PERCORSO DEI CASTELLI DI MODENA

Castello di Formigine:
Km 11
Secondo la tradizione, il castello fu eretto nel XIII secolo; recenti indagini archeologiche condotte da Sauro Gelichi dell'Università Ca' Foscari di Venezia hanno permesso di far risalire il nucleo originario al X secolo.

Castello di Spilamberto: Km 13
Edificato su un presidio del Comune di Modena risalente al 1210 per il controllo del corso del fiume Panaro e del confine bolognese, appartenne per oltre 650 anni ai marchesi Rangoni. L’impianto quadrilatero con torri angolari si sviluppa dopo la concessione del feudo ai Rangoni da parte degli Este di Ferrara, nel 1353.

Castello di Levizzano di Castelvetro: Km 13
Antica fortezza medioevale trasformata in dimora signorile. Di pregio la Torre matildica, così chiamata perché la rocca venne data in concessione dal Vescovo di Modena alla famiglia di Matilde di Canossa.

Castello di Spezzano:
Km 15
Edificato a scopi difensivi nell’XI secolo, divenne nel Cinquecento una delle più importanti residenze della signoria dei Pio. Ospita il Museo della Ceramica.

Rocca di Vignola:
Km 18
Simbolo della città, è uno degli esempi più interessanti di architettura fortificata della Regione. Sorta come struttura difensiva, durante la signoria dei Contrari fu trasformata in sontuosa dimora ricca di decorazioni ed affreschi.

Castello Campori di Soliera: Km 24
E’ il simbolo storico-architettonico della città di Soliera. E’ chiamato Rocca Campori anche se lo fecero erigere gli Estensi a scopo difensivo.

Castello di Guiglia:
Km 26
Splendido fortilizio trecentesco. E’ circondato dal caratteristico borgo. Domina l'intera vallata del Panaro e la sua imponente mole si distingue a decine di chilometri di distanza.

Castello dei Pio di Carpi: Km 29
Detto Castello, è un complesso monumentale formato da rocche, torrioni, cortili e fabbricati edificati tra il XIV e il XVII secolo. Ospita l’archivio comunale, tre musei e un’area dedicata ai ragazzi.

Rocca Estense a San Felice sul Panaro: Km 37
E' il principale monumento di San Felice, splendido esempio di architettura medioevale emiliana.

Castello di Montecuccolo: Km 40
Sorge su uno sperone roccioso che domina la valle del fiume Scoltenna-Panaro a tre chilometri da Pavullo. Ospita Cem - Centro Museale Montecuccolo. E’ circondato dal borgo fortificato.

Castello dei Pico a Mirandola: Km 42
Simbolo del potere militare della famiglia Pico acquistò fama in tutta Europa di roccaforte leggendaria ed inespugnabile. Lavori di restauro ci permettono di ammirare ancora questo grandioso complesso.

Castello di Finale Emilia: Km 44
Il Castello delle Rocche, di origine Longobarda e ricostruito dagli Estensi nel 1402, è considerato un gioiello dell’architettura militare del XV secolo.

Rocca di Montese:
Km 53
Fortilizio splendidamente conservato che risale al 1200. Domina l'alta valle del Panaro. Di pregio la cinta muraria e l'imponente torre con merlatura ghibellina. Ospita il Museo Storico.

Rocca di Montefiorino:
Km 55
E' una poderosa fortezza che domina le valli dei torrenti Dolo e Dragone. In passato fu solido baluardo dei Montecuccoli. Ospita il Museo della Repubblica Partigiana dedicato alla "Repubblica di Montefiorino".

Castello di Sestola:
Km 60
E' un imponente complesso medievale che da un alto sperone di roccia domina il paese di Sestola e le valli dei torrenti Leo e Scoltenna. Fu il più importante presidio estense del Frignano. E' sede dei Musei del Castello.

Castello di Roccapelago di Pievepelago: Km 60
Il castello sorge su di uno sperone di roccia che domina l’ampia valle del Pelago. Questa impervia altura costituì la dimora del leggendario Obizzo da Montegarullo. Ospita il Museo sulle orme di Obizzo da Montegarullo.